Criminologia Clinica

Espressioni del viso e movimenti oculari
Quando nasce un'emozione, i muscoli della faccia  vengono attivati in modo automatico.
Assume grande interesse l'osservazione degli occhi dell'interlocutore, evidenziando i movimenti oculari e la contrazione pupilare.
I movimenti oculari dell'intervistato sarebbero correlati alle diverse aree del  cervello che viengono utilizzate per produrre la risposta ad una specifica domanda.

Occhi rivolti in alto a destra
Se gli occhi sono rivolti i alto a destra si tratterebbe della produzione di una immagine costruita per la prima volta che viene poi verbalizzata.Costruzione menzognera di un evento



Occhi rivolti in alto a sinistra
Se gli occhi sono rivolti i alto a sinistra si tratterebbe della rievocazioni di immagini realmente vissute che vengono poi verbalizzate.L'attivita' celebrare sarebbe quindi legata al recupero del ricordo visivo.Ricostruzione veritiera di un evento

Occhi rivolti a livello a destra
Se gli occhi sono rivolti a livello a destra si tratterebbe della produzione di un'esperienza uditiva costruita per la prima volta che viene poi verbalizzata.Costruzione menzognera di un discorso fatto da una persona o di altre forme di suono percepite dal soggetto

Occhi rivolti a livello a sinistra
Se gli occhi sono rivolti a livello a sinistra si tratterebbe della produzione di un'esperienza uditiva realmente sperimentata che viene poi verbalizzata.Costruzione veritiera di un discorso fatto da una persona o di altre forme di suono percepite dal soggetto

Sguardo rivolto verso il basso.Sguardo sfuggente
Lo sguardo rivolto verso il basso e la tendenza a non guardare negli occhi l'intervistatori possono essere indicatori di una generica attivita' di introspezione in corso da parte del soggetto intervistato, ma anche di atteggiamento legato alla paura che l'intervistatore possa cogliere qualche segno di menzogna

Pupille
La dilatazione e il restringersi delle pupille rappresenta un'altro possibile indicatore del mutamento di umore e di tensione interna del soggetto.
Per misurare la dilatazione e la contrazione pupillare è necessario osservare tale dinamica gia' dall'inizio del colloquio.
Situazioni di disgusto e avversione, osservando/evocando un'immagine o un concetto possono infatti indurre la contrazione delle pupille, mentre situazioni di ansia ed attivazioni emozionali possono indurre una dilatazione pupillare.
Sia una contrazione o dilatazione anomale possono essere indicatori di attivazione emotiva e quindi di menzogna anche se la dilatazione puo' essere consderata un elemento maggiormente significativo

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