Masdar City "Sorgente"

ABU DHABi, Arabia Saudita è qui che sorgera' nel 2015 la citta'ad impatto ambientale zero, di cui anche il WWF ne è partecipe
Masdar City questo è il suo nome , voluta dagli sceicchi dell'Arabia è stata progettata dallo studio di architettura londinese Foster and Partners e si estenderà su una superficie di sei chilometri quadrati. Permetterà a circa 50.000 persone di vivere in un ambiente davvero unico.

La costruzione sarà effettuata in due fasi: si partirà da una centrale fotovoltaica di 40 megawatt che fornirà energia per la successiva costruzione.
L'elettricità data l'elevata irradiazione solare che arriva fino a 50 gradi nella zona, verrà interamente prodotta da pannelli fotovoltaici e l'acqua verrà prodotta da impianti di desalinizzazione anch’essi ad energia solare, il sistema di irrigazione per le piante sfrutterà le acque grigie e le acque di scarico trattate provenienti dalla città stessa.
Il 99% dei rifiuti sarà riciclato, finirà in compostaggio e nei termovalorizzatori.
Per quanto riguarda il trasporto sarà favorito quello pubblico( ci sara' una fermata di mezzi a una distanza massima di 200 metri), il car sharing, e mezzi a bassa emissione.

Masdar (completamente pedonalizzata) sarà collegata ad Abu Dhabi e all’aeroporto mediante una nuova ed efficiente rete di ferrovia metropolitana.
L’inventore del trasporto rapido personale (o Prt) si chiama Luca Guala, lavora in un’azienda di ingegneria di trasporti cagliaritana, la Systematica e per il suo gioiello urbano non inquinante, sembra si sia ispirato a un racconto di Isaac Asimov. Il «Personal rapid transport» è un sistema robotico di taxi elettrici, con ottanta fermate in tutta la citta' e si muoveranno su magneti sparsi per l’asfalto, alla velocità di 40 km.
I veicoli, capsule computerizzate su gomma saranno alimentati a batteria.Essi sono stati realizzati in Olanda dalla 2getthere. Il software, invece, è stato messo a punto da informatici di Bologna
Non ci sarà un guidatore, ma solo un passeggero che salirà alla fermata, digiterà su uno schermo la destinazione, pagherà la sua corsa e sarà trasportato a destinazione.
Nel progetto iniziale il taxi avrebbe dovuto correre sospeso sulla citta' poi in accordo con la Foster and Patners, è stato deciso di si far correre i taxi sull'asfalto e sopraelevare invece le corsie pedonali.

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